Veneto Classic 2022, anche un tratto di sterrato nel percorso: “Sarà un settore che potrà essere decisivo”
La seconda edizione della Veneto Classic avrà un pizzico di pepe in più rispetto alla prima. Anzi, di polvere, visto che il percorso della gara prevista per domenica 16 ottobre 2022 comprenderà anche un tratto di sterrato. La corsa promossa da Pippo Pozzato ha debuttato nel calendario internazionale l’anno scorso – vinse Samuele Battistella – e ha riscosso un ampio consenso. L’idea degli organizzatori è quella di alzare ulteriormente il livello di difficoltà della manifestazione e di proporre un “menù” molto stuzzicante per diverse tipologie di corridori.
Il percorso studiato andrà fra Colceresa e Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. Lungo l’itinerario, è stato inserito, nel finale, un tratto sterrato di circa due chilometri, con alcuni punti in cui la pendenza raggiunge il 18 per cento. Dopo avere affrontato per due volte il ‘’muro’’ in pavé della Tisa e altrettante volte la salita della Rosina, la corsa salirà lungo via Canale, sulle alture che sovrastano l’abitato di Marsan.
“Mi piaceva l’idea di creare una variante rispetto al finale dell’anno scorso, che già si è dimostrato spettacolare e impegnativo – spiega Pozzato, general manager di PP Sport Events – Grazie a questo sterrato inedito, inserito a pochi chilometri dalla conclusione a Bassano, assisteremo a un finale di corsa ancora più palpitante e incerto, a tutto vantaggio dello spettacolo e della visibilità per il territorio. Ho provato di persona la salita e posso assicurare che si tratta di un settore che può decidere le sorti della corsa”.
Il settore di sterrato è all’interno di Diesel Farm, tenuta di proprietà di Renzo Rosso, fondatore del marchio Diesel e presidente del gruppo di moda OTB.
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